Ti guideremo attraverso alcuni dei requisiti essenziali per collegare le utenze in ​​Italia, scoprirai che non è così difficile.

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Sappiamo quanto possa essere fonte di confusione acquistare una proprietà e doversi occupare di tutte le esigenze di base come il collegamento delle utenze per assicurarti di avere tutto ciò che serve prima di trasferirti nella casa dei tuoi sogni.

Cominciamo dall’inizio.

Per stipulare qualunque contratto in Italia avrai bisogno di un codice fiscale valido. Se non ne hai uno, puoi richiederlo all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate della città in cui vivi. Una volta ottenuto il codice fiscale, richiedi le utenze come segue:

Acqua

Quando si tratta di acqua, scoprirai che ogni regione italiana segue politiche diverse, che dipendono dalle riserve idriche regionali. I tassi di acqua dipenderanno dalle riserve regionali e anche dalla quantità di pioggia ricevuta in ciascuna area. L’approvvigionamento idrico sarà limitato a un importo fisso annuale misurato dal contatore. Se superi questo importo fisso, riceverai un conguaglio in bollette aggiuntive. Le bollette dell’acqua vengono emesse due volte all’anno e se hai bisogno di un rifornimento idrico supplementare, ad esempio per una piscina, il relativo importo ti verrà addebitato separatamente. Per stipulare un contratto per l’approvvigionamento idrico ti basterà fornire il codice fiscale e i tuoi dati identificativi, insieme all’indirizzo della tua proprietà.

Elettricità

Dovrai richiedere la tua elettricità tramite ENEL, che è la compagnia elettrica nazionale italiana. Puoi fare domanda di persona presentandoti all’ufficio ENEL di zona o telefonicamente al numero verde 800 900 800 o al numero 023 017 2011 da cellulare. Avrai bisogno di un documento d’identità, del codice fiscale e delle coordinate bancarie per far avanzare la tua domanda e dovrai fornire i dettagli della tua proprietà. Le tipiche case italiane funzionano con una potenza compresa tra 3 e 3,2 kilowatt, sebbene sia possibile richiedere alimentatori domestici più grandi, fino a 6 kilowatt, anche se l’addebito forfettario per consumi più ingenti costa di più.

Telefoni

La maggior parte dei telefoni fissi in Italia sono forniti da Telecom Italia. Per l’attivazione di una linea telefonica basta chiamare l’ assistenza clienti al 187 o fare domanda tramite il loro sito web. Dovrai dimostrare la tua identità e fornire il tuo codice fiscale per la stipula del contratto, poi l’azienda invierà un operatore a casa tua per collegare l’apparecchio telefonico alla rete fissa. Telecom Italia fornisce anche servizi Internet, se richiesto. Infostrada e Fastweb forniscono anche servizi di telefonia fissa in Italia e gli operatori di telefonia mobile più diffusi includono TIM, Vodafone e Wind.

Generale

Il pagamento delle bollette è generalmente effettuato tramite un bollettino postale, che ti arriverà allegato alla bolletta e che potrai pagare in un qualunque ufficio postale, oppure potrai richiedere la domiciliazione con addebito diretto sul tuo conto bancario. Puoi aspettarti che le letture del contatore avvengano una o due volte l’anno, ma riceverai fatture stimate ogni due mesi e queste verranno poi regolate per riflettere il consumo effettivo una volta effettuata la lettura del contatore.

Alcuni consigli utili sulla stipula di contratti per utenze di consumo in Italia :

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Richiedere il trasferimento di un’utenza dal proprietario precedente a te è molto più semplice che creare una nuova utenza., Chiedi al proprietario precedente di non rescindere il contratto, ma di provvedere al tuo subentro. Quando un’utenza viene trasferita, prenditi del tempo per esaminare le bollette più recenti e controllare i contatori per assicurarti che non ci siano addebiti imprevisti dopo aver preso possesso della tua proprietà. Se ti stai trasferendo in una casa di nuova costruzione, dovrai stipulare dei contratti per tutte le utenze ed allacciarti alle reti di fornitura.